I progetti- Anno scolastico 2013/2014 -Progetto "Digital Bridge. Un ponte tecnologico con il Camerun"Il Circolo Didattico ha partecipato ad un programma di partenariato tra "Fontem in Camerun" e l'Italia.
Durante l'anno scolastico la classe V C, guidata dall'insegnante di religione Luisa Grasso e coordinata dall'insegnante Josephine Scavo, hanno avuto regolari contatti in streaming con una classe di alunni camerunensi con i quali hanno potuto avere un costruttivo confronto e uno stimolante dialogo utilizzando tecnologie moderne quali il computer e internet e ovviamente la lingua inglese. Di seguito il link all'articolo di giornale in cui si illustra il progetto stesso. Progetto PON "Conosco il mio territorio"Alcune foto relative alla visita didattica alle antiche terme di Santa Venera al Pozzo.
"Zooantropologia"Nel Circolo Didattico si svolge il progetto di Zooantropologia con incontri regolari con cadenza settimanale per gli alunni di scuola primaria.
"Adotta una pigotta"In occasione delle festività natalizie, in collaborazione con le famiglie e l’UNICEF, alcuni genitori degli alunni della scuola Primaria e dell’Infanzia sono stati impegnati nella realizzazione di tante nuove “pigotte” (bambole di pezza, compagne di gioco di molte bambine nel dopoguerra). Ognuna di esse rappresenta un bambino in attesa di un aiuto che può salvargli la vita. Questo gesto ha permesso ai nostri alunni e ai genitori di dare un contributo concreto, anche se minimo, all’impegno di solidarietà che l’UNICEF da anni porta avanti nei confronti di tutti i bambini del mondo, soprattutto quelli che vivono nei paesi in via di sviluppo. Il ricavato, infatti, è servito a garantire ad alcuni bambini dell’Africa che vivono in situazioni di povertà di essere vaccinati.
- Anno scolastico 2012/2013 -"Antichi giochi popolari"Le motivazioni che ci hanno spinto a promuovere il progetto sono quelle di conservare e quindi “riscoprire” i giochi popolari di un tempo che oggi rischiano di essere dimenticati e di perdere il loro valore creativo e sociale a causa del continuo dilagare dei “nuovi linguaggi”.
Anticamente non esisteva alcun disturbo dall’esterno: niente TV, niente computer, niente videogiochi, c’era una scarsa produzione industriale di giocattoli, in compenso esisteva una solida presenza di rapporti interpersonali e di socializzazione. I bambini erano capaci di organizzare da soli i loro giochi e addirittura costruire dei giocattoli e con materiali poveri a disposizione. Il progetto, realizzato in orario extracurriculare, ha visto la partecipazione di circa 120 alunni provenienti da tutte le classi della scuola primaria del nostro Circolo Didattico e si è sviluppato in quattro incontri, per un totale di otto ore. Attraverso la riscoperta dei giochi popolari di un tempo, l’alunno ha avuto la possibilità di trasformare il gioco in occasione di socializzazione e scoprire l’alto contenuto sociale dello stare insieme con gli altri giocando. - Anno scolastico 2011/2012 -"Teatro sociale"
Il progetto "Teatro Sociale" ha inteso promuovere attraverso il gioco e il racconto fiabesco un nuovo modo di fare teatro al fine di promuovere un cambiamento nella dimensione con l'altro. Migliorare l'integrazione con l'altro diverso da sè, la socializzazione, la condivisione di spazi comuni fa si che il gioco non diventi il fine ma il mezzo espressivo del verbale e del non verbale. Il superamento del limite rafforza e rende coeso il gruppo di lavoro che nel laboratorio si è espresso in termini di autostima, autocontrollo e fiducia reciproca. L'obiettivo principale del teatro sociale è quello di potenziare le diversità e renderle risorsa per il gruppo. Il laboratorio ha preso spunto da letture di fiabe, da situazioni stimolo e da relazioni di gruppo per arrivare a sviluppare un tema che ci accomuna: la nascita.
Progetto svolto nella classe 3ª A nell'anno scolastico 2011/2012 e condotto dall'esperto esterno Michelangelo Puglisi, operatore di teatro sociale. - Anno scolastico 2009/2010 -"Una fiaba in musica: Pierino e il lupo"
Si è svolto il 22 maggio 2010, nel plesso centrale il progetto di educazione musicale "Pierino e il lupo".
Il progetto ha coinvolto gli alunni delle classi terze, quarte e quinte di scuola primaria e ha visto il Quintetto Kómma, una formazione costituita da 5 strumentisti a fiato (Maurizio Vecchio - flauto, Luca Albanese - oboe, Angelo Litrico - clarinetto, Antonino Basile - corno, Mario Licciardello - fagotto), impegnato nell'esecuzione della famosissima fiaba musicale del compositore russo Serghej Prokofiev. L'ensemble ha proposto la composizione in un'originale trascrizione per quintetto che prevede anche la parte di voce recitante recitata dai componenti del quintetto stesso. |